Sospensione mutui, proroga fino al 31 dicembre 2021

Condividi
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  

Una nuova disposizione contenuta nel decreto Ristori ha prorogato fino al 31 dicembre 2021 la possibilità di ricorrere alla sospensione delle rate del mutuo, già predisposta durante il decreto Liquidità varato durante la prima ondata di coronavirus. In questo modo i lavoratori dei settori duramente colpiti dalle restrizioni economiche potranno avere più tempo per poter restituire il capitale del proprio mutuo.

Come funziona la sospensione del mutuo

La sospensione del pagamento delle rate del mutuo non blocca interamente i pagamenti, ma è comunque in grado di ridurli in maniera molto consistente, visto e considerato che sposta nel tempo il versamento dell’intera quota capitale, e del 50% della quota interessi.

Ciò predetto, a poter beneficiare di questa sospensione sono i mutui fino a 250.000 euro, e a patto che non si sia usufruito di tale vantaggio per più di due volte.

Chi sono i beneficiari

Chiariti i requisiti tecnici di cui sopra, ricordiamo che l’agevolazione può essere riconosciuta a più categorie di lavoratori, a condizione che si sia verificato un evento quale:

  • perdita del lavoro subordinato, a tempo determinato o indeterminato, di rappresentanza commerciale o di agenzia, di collaborazione coordinata e continuativa;
  • subentro al titolare del mutuo per morte, riconoscimento di grave handicap o di invalidità civile non inferiore all’80%;
  • riduzione dell’orario di lavoro di almeno 30 giorni;
  • riduzione del fatturato superiore al 33% rispetto al primo trimestre 2019 per i lavoratori autonomi e per i liberi professionisti.

Fermi restando gli elementi di verifica di cui sopra, l’istruttoria da parte dell’ente competente non determinerà la verifica di alcun ulteriore requisito.

Come richiedere la sospensione del mutuo

La richiesta di sospensione del mutuo, o di proroga del pagamento delle rate nella misura di cui sopra, può essere richiesta direttamente alla banca, con l’istituto di credito fornirà la modulistica da compilare per poter procedere alla valutazione della richiesta.

In alternativa, si può prendere visione della modulistica direttamente sul sito internet di Consap: una volta inviato, il modulo andrà inviato all’istituto insieme a una serie di documenti necessari per poter attestare il rispetto dei requisiti previsti. Una volta che la società partecipata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze riceverà il kit documentale, è prevista una risposta, positiva o negativa, entro e non oltre il termine di 15 giorni.

Tuttavia, proprio per poter venire in soccorso dei lavoratori più in difficoltà, che potrebbero non riuscire ad attendere i tempi di lavorazione dell’istruttoria Consap senza andare incontro alla morosità, il decreto prevede che fino al 31 dicembre si possa usufruire di una sorta di procedura veloce e agevolata, che prevede l’automatica sospensione della prima rata del mutuo da parte della banca fin dal momento in cui viene presentata la domanda, e senza dunque dover necessariamente aspettare il via libera da parte di Consap.

Per poter disporre di maggiori informazioni consigliamo i nostri lettori interessati di rivolgersi al proprio istituto di credito, attraverso il quale sarà eventualmente possibile procedere con la richiesta della sospensione delle rate del mutuo, nei modi e nei termini sopra delineati.

Ti è piaciuto questo articolo?
Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter
Rispetiamo la tua privacy
Informativa Privacy e Cookie
Olona Case Immobiliare
Seguici

Condividi
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •