Uno degli scenari più ricorrenti in ambito immobiliare è certamente quello della vendita della propria casa e dell’acquisto di un nuovo immobile. Una scelta che potrebbe essere legata alla volontà di allargare gli spazi a disposizione della propria famiglia o, magari, a un trasferimento per motivi di lavoro.
Qualsiasi sia la motivazione che induce a una nuova compravendita, una cosa è certa: dover affrontare l’acquisto di una casa e la vendita della propria espone a una serie di incombenze piuttosto complicate, e alla necessità di coordinare attentamente i tempi di effettuazione di ogni singola iniziativa.
Per rendersi la vita un po’ più semplice è naturalmente possibile rivolgersi ad un’agenzia immobiliare che possa supportarti nel compimento di ogni aspetto burocratico e organizzativo ma… che cosa conviene fare? Come è meglio procedere? È bene prima comprare la nuova casa o prima vendere l’attuale?
Comprare prima di vendere
La prima ipotesi è quella dell’acquisto della nuova casa prima di procedere alla vendita di quella attuale. Ebbene, anche se questa scelta permette di entrare nel nuovo appartamento senza dover necessariamente organizzare in tempi rapidissimi la vendita della propria, ci sono alcuni lati negativi che non dovresti sottovalutare. Potresti infatti:
- non avere la liquidità necessaria per acquistare un nuovo immobile o non essere in grado di ottenere un nuovo mutuo;
- perdere la caparra che hai versato per la nuova casa nell’ipotesi in cui quella in cui vivi non venisse nel contempo venduta;
- dover mantenere due immobili contemporaneamente sotto il profilo tributario o dei costi di manutenzione.
Certo, con questo non vogliamo certamente condividere con te il fatto che questa sia una scelta sconsigliata ma, prima di procedere con questo approccio, è bene che tu ponderi attentamente quali sono gli aspetti negativi del comprare prima di vendere.
Vendere prima di comprare
Evidentemente, l’alternativa non potrà che essere rappresentata dal vendere prima di comprare. In questo caso avrai la possibilità di disporre di un budget chiaro per il tuo nuovo acquisto e, in buona parte dei casi, anche evitare di ricorrere a un nuovo finanziamento qualora l’importo ottenuto sia coerente con quello con il nuovo investimento.
Anche in questo caso non mancano però gli aspetti negativi. Per esempio, tra l’uscita dalla tua vecchia casa e l’ingresso in quella nuova potrebbero trascorrere diverse settimane. Un periodo di tempo nel quale dovresti cercare soluzioni alternative, come ad esempio una locazione breve.
In aggiunta, ricorda che è pur sempre possibile domandare all’acquirente del tuo vecchio immobile di restare nell’abitazione nel periodo di tempo che intercorre tra la firma del compromesso e l’atto di vendita, guadagnando in questo modo un po’ di tempo in più per gestire le proprie operazioni.
In ogni caso, ti ricordiamo che l’agente immobiliare sarà sempre a tua disposizione per aiutarti nel compimento di tutti quei passaggi che ti permetteranno di compiere questo cambio di casa in maniera pienamente serena e consapevole. Ti invitiamo a contattarci ai recapiti che trovi in questa pagina per saperne di più!
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