Il 2020 è appena iniziato ed è lecito effettuare un ultimo aggiornamento previsionale sui tassi di interesse dei mutui, alla luce della recente riunione della BCE, la prima presieduta dall’ex numero 1 del FMI, Christine Lagarde. Come era ampiamente lecito attendersi, il meeting dell’istituto monetario si è concluso senza alcuna modifica ai tassi di interesse di riferimento, confermando così una sostanziale invariabilità con la policy già deliberata con l’ex Mario Draghi.
In sintesi, la ricetta è presto stilata: tasso di rifinanziamento principale allo 0,00%, tasso sulle operazioni di rifinanziamento marginale allo 0,25%, tasso sui depositi a – 0,50% e la chiara intenzione di non ritoccare il costo del denaro fino a quando l’inflazione non toccherà l’obiettivo “statuario” della BCE, ovvero una percentuale tendente al 2%.
Ma cosa vuol dire, quanto sopra, per i tassi sui mutui? Continua a leggere Previsioni Mutui casa 2020, tassi bassi ma IRS in aumento