Mercato residenziale Italia in crescita del 3,9% nel secondo trimestre

Continua a crescere il mercato residenziale italiano, con gli ultimi dati forniti dall’Agenzia delle Entrate che attestano come il settore sia cresciuto tendenzialmente del 3,9% nel secondo quarto dell’anno, in rallentamento rispetto al + 8,8% riscontrato nel trimestre precedente, ma pur sempre in grado di esercitare una spinta di sviluppo oramai ininterrotto dal 2014.

Analizzando il dato statistico per aree territoriale, emerge come il Centro e le Isole siano le macro aree con il più alto tasso di crescita delle compravendite, con un ritmo di sviluppo rispettivamente pari al + 4,4% e al + 4,5%. In tutte le aree c’è comunque un netto rallentamento della crescita, con tassi che – pur positivi – sono in flessione rispetto a quelli dei trimestri precedenti. Continua a leggere Mercato residenziale Italia in crescita del 3,9% nel secondo trimestre

Cresce il mercato residenziale, ma mutui e prezzi stentano a decollare

Il mercato immobiliare residenziale italiano si conferma particolarmente dinamico, con una crescita che prosegue da oltre quattro anni a questa parte in modo ininterrotto. Tuttavia, tale spinta non sembra trovare una piena corrispondenza con l’evoluzione dei mutui e dei prezzi delle proprietà immobiliari, come conferma l’ultimo report di Crif. Continua a leggere Cresce il mercato residenziale, ma mutui e prezzi stentano a decollare

Continua a crescere lo stock immobiliare del mercato italiano

Lo stock immobiliare italiano continua a crescere tanto che – affermano le ultime Statistiche catastali dell’OMI – il numero di unità immobiliari censite negli archivi catastali italiani è oggi di quasi 75,5 milioni di immobili o loro porzioni, di cui circa 65 milioni riconducibili alle categorie catastali ordinarie e speciali, con attribuzione di rendita. Sono invece poco meno di 3,5 milioni le unità censite nelle categorie catastali del gruppo F, unità non idonee a produrre reddito, mentre sono poco più di 6,5 milioni i beni comuni non censibili o in lavorazione. Continua a leggere Continua a crescere lo stock immobiliare del mercato italiano

Compravendite immobiliari ancora in crescita: ecco cosa ci suggeriscono gli ultimi dati OMI

Appena pubblicato, l’ultimo report dell’Osservatorio del mercato immobiliare italiano dell’Agenzia delle Entrate conferma la presenza di una tendenza espansiva nei volumi di compravendite nel settore residenziale italiano. Una espansione che dura dal 2014, e che nel primo trimestre del nuovo anno viene ribadita con un tasso tendenziale dell’8,8%, in leggero rallentamento rispetto + 9,3%. Continua a leggere Compravendite immobiliari ancora in crescita: ecco cosa ci suggeriscono gli ultimi dati OMI

Dal vecchio al nuovo Euribor, cosa cambierà per i mutui?

Anche se la Commissione Europea ha concesso due anni di tempo in più per potersi abituare al nuovo Euribor – con i termini ultimi per la sua adozione che passano dal 31 dicembre 2019 al prossimo 31 dicembre 2021 – non è certo troppo presto per cercare di capire che cosa potrebbe avvenire a questo parametro, riferimento per più di 100 miliardi di euro di finanziamenti a tasso variabile.

Ma perché si è scelto di cambiare il meccanismo di calcolo? E che cosa cambierà per chi ha un mutuo a tasso variabile? E per chi dovrà sottoscriverne uno nuovo? Continua a leggere Dal vecchio al nuovo Euribor, cosa cambierà per i mutui?